San Marino è stato inserito nella lista dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO.
Centro storico di San Marino e Monte Titano
Patrimonio dell’Umanità dal 2008. Il sito Unesco occupa 55 ettari e include il centro storico di San Marino, il centro storico di Borgo Maggiore e il Monte Titano.
Dalla Dichiarazione di Valore Universale Eccezionale adottata dal Comitato del Patrimonio Mondiale si legge: “San Marino è una delle più antiche Repubbliche del mondo e l’unica Città-Stato italiana che sopravvive, rappresentando una tappa importante dello sviluppo dei modelli democratici in Europa e in tutto il mondo. Le espressioni tangibili della continuità della sua lunga esistenza in quanto capitale della repubblica, il suo contesto geopolitico inalterato e le sue funzioni giuridiche e istituzionali si ritrovano nella sua posizione strategica in cima al Monte Titano, il suo modello urbano storico, i suoi spazi urbani e i suoi numerosi monumenti pubblici. San Marino ha uno statuto emblematico ampiamente riconosciuto in quanto simbolo della città-Stato libera, illustrato nel dibattito politico, la letteratura e le arti nel corso dei secoli… San Marino e il Monte Titano costituiscono una testimonianza eccezionale dell’istituzione di una democrazia rappresentativa fondata sull’autonomia civica e l’autogoverno, avendo esercitato con una continuità unica e senza interruzione il ruolo di capitale di una Repubblica indipendente dal XIII secolo. San Marino è una testimonianza eccezionale di una tradizione culturale vivente che perdura da settecento anni…”.

San Marino è la testimonianza della continuità di una repubblica libera fin dal Medioevo. Il sito Unesco comprende torri di fortificazione, mura, porte e bastioni, nonché una basilica neoclassica del XIX secolo, conventi del XIV e XVI secolo, il Palazzo Publico dell’Ottocento e il Teatro Titano risalente al XVII secolo. Il sito rappresenta un centro storico ancora abitato e che conserva tutte le sue funzioni istituzionali. Grazie alla sua posizione sulla cima del Monte Titano, non è stato influenzato dalle trasformazioni urbane che sono avvenute dall’avvento dell’era industriale ad oggi.


I simboli della città sono:
Piazza della Libertà e Palazzo Pubblico, noto anche come Palazzo del Governo. La piazza è piccola e molto armonica: al centro si trova la statua della Libertà, opera di Stefano Galletti e simbolo dell’indipendenza del Paese. Il Palazzo Pubblico, progettato dall’architetto Azzurri e finito di costruire nel 1894, è il centro della vita politica di San Marino; è la sede del Consiglio Grande e Generale, del Congresso di Stato e del Consiglio dei XII.

Basilica di San Marino, ovvero la chiesa principale del Paese dedicata alfondatore della Repubblica. Venne realizzata da Antonio Serra e aperta al pubblico nel 1838. Sulla sua facciata si legge un’iscrizione latina dedicata al santo: “Divo. Marino. Patrono. Et Libertatis. Avctori. Sen. PQ”. Gli interni sono divisi in tre navate con 16 colonne corinzie; sull’altare principalesi può vedere la statua di San Marino, mentre al di sotto si conservano le sue reliquie.

Torri medievali e “passo delle streghe”, il sentiero che unisce le tre torri principali e offre panorami incredibili. Le tre torri medievali, erette sullo speroneroccioso del monte Titano per difendersi dagli attacchi dei Malatesta di Rimini, sono senza alcun dubbio il simbolo della città di San Marino. La prima torre è la Torre Rocca o Guaita ed è la più antica torre d’Italia (XI secolo). La seconda è la Torre Cesta o Fratta (XV secolo): sorge nel punto più alto del monte e ospita il Museo delle Armi Antiche. La torre più piccola è detta Montale: presenta un’unica apertura dall’alto che dà accesso ad una prigione detta “fondo della torre”.